Dal Porto di Andora partono escursioni in barca per l'avvistamento di cetacei e whale watching: intense emozioni per tutte le età.
Tutte le estati migliaia di cetacei si danno appuntamento nel bacino Ligure
Il Santuario dei cetacei è una sorta di triangolo di mare che comprende tre nazioni: Italia, Francia e Principato di Monaco. Nel 1999 è stata dichiarata area marina protetta con l'obiettivo di tutelare una superficie di circa 96.000 chilometri quadrati che coinvolge 124 comuni francesi, 87 comuni italiani e uno del Principato di Monaco.
Queste acque, tra Tolone, Capo Falcone (Sardegna) e Fosso Chiarone in Toscana, mostrano la più alta concentrazione di cetacei tra tutti i mari italiani e rappresentano una delle aree più ricche del Mediterraneo per quanto riguarda la fauna marina.
In territorio italiano, il santuario dei cetacei tra Liguria, Sardegna e Toscana, fu istituito già nel 1991 come area marina protetta di interesse internazionale.
La massiccia concentrazione di mammiferi marini è dovuta soprattutto alla ricchezza di cibo, una particolare corrente marina porta in superficie il plancton e i krill (crostacei che formano lo zooplancton), di cui sono molto ghiotti i cetacei. Sono otto le specie che trovano in queste acque il loro habitat ideale: la balenottera comune, il capodoglio, il delfino comune, il tursiope, la stenella striata, il globicefalo, il grampo e lo zifio.